• Editoriale
  • Aspettando Godot… i lavori sulla provinciale di Fraine non partono

    CASTIGLIONE MESSER MARINO – SP 162 (Castiglione-Fraine) è arrivato Godot ?!
    DIAMO UN PREMIO AI BAMBINI !!!
    In questi anni, i cittadini dell’Alto Vastese, sono stati protagonisti della più grande pièce teatrale dal vivo, tratta dalla commedia “Aspettando Godot”, una commedia dell’assurdo dove due signori stanno aspettando su una desolata strada di campagna un certo “Signor Godot”. La scena è vuota, solo un albero dietro ai due personaggi dove le foglie che cadono indicano il passare del tempo. Ma Godot non appare mai sulla scena, e nulla si sa sul suo conto. Ogni tanto arriva un ragazzo dai due protagonisti il quale dirà che Godot “oggi non verrà, ma verrà domani”. Come l’annuncio dei lavori sulla strada provinciale “oggi non ci saranno, partiranno domani”. Annunci su annunci. Questa volta il ragazzo mandato da Godot ha annunciato che la Provincia di Chieti ha completato la procedura per l’individuazione sia del direttore dei lavori sia del responsabile della sicurezza. Fatta la determina si può partire con i lavori. Lavori che sarebbero dovuti essere già conclusi se la Regione, una volta concessi i finanziamenti sulla base del progetto presentato dal Comune di Castiglione, non avesse lasciato i fondi in mano a burocrati e a politici cerchiobottisti, che, rimettendo in discussione tutto, hanno fatto slittare la realizzazione dell’opera. Adesso si può partire, forse. L’inverno è alle porte e sarà lui a dirigere il tutto. In tutta questa commedia dell’assurdo i protagonisti principali sono stati i bambini di Fraine, con le loro famiglie, che, tra mille difficoltà, hanno difeso con le unghie il loro diritto all’istruzione. Hanno percorso quotidianamente una strada interpoderale, grazie alla protezione civile, nell’indifferenza generale. Io a loro proporrei un premio, una sorta di bonus cultura o di borsa di studio come risarcimento simbolico per il coraggio e la forza che hanno avuto e continueranno ad avere in questo anno. L’opera teatrale finisce con i due protagonisti che dicono “Possiamo andare?”.  “Si andiamo”, con l’indicazione scenica che però dice “essi non si muovono”. Speriamo questa volta di vedere un finale diverso e conoscere finalmente Godot.

    Enzo Fangio

    Ex assessore comunale di Castiglione Messer Marino 

    Sostieni la stampa libera, anche con 1 euro.