• News
  • Branco di cinghiali in autostrada: un morto e dieci feriti, ma il selecontrollo resta “incostituzionale”

    Un morto e dieci feriti, tra cui tre bambini. E’ il bilancio dell’incidente stradale avvenuto sull’autostrada A1 in carreggiata Sud, tra Lodi e Casalpusterlengo. A causare il tamponamento, secondo le prime informazioni, un branco di cinghiali che ha attraversato la carreggiata. Questo riferisce l’agenzia di stampa Adnkronos

    Stando alle stime della Coldiretti «sono circa 400 gli incidenti stradali provocati dai cinghiali in Lombardia dal 2013 a oggi». Con oltre un milione di esemplari diffusi in Italia, la presenza dei cinghiali nei centri abitati e sulle strade è «ormai un rischio concreto per la sicurezza dei cittadini». Negli ultimi dieci anni, secondo la Coldiretti «il numero dei cinghiali presenti sul territorio nazionale è praticamente raddoppiato. Gli animali selvatici distruggono i raccolti agricoli, sterminano gli animali allevati, causano incidenti stradali per un totale di danni stimato in quasi 100 milioni di euro all’anno, senza contare i casi in cui ci sono state purtroppo anche vittime».

    Per la Coldiretti «non è quindi più solo una questione di risarcimenti ma è diventato un fatto di sicurezza delle persone che va affrontato con decisione. Ora non ci sono più alibi per intervenire in modo concertato tra ministeri e Regioni ed avviare un piano di abbattimento straordinario senza intralci amministrativi».

    Recentemente la Corte Costituzionale ha bloccato di fatto il selecontrollo in Abruzzo perché ha ritenuto incostituzionale l’utilizzo gratuito e volontario dei selecontrollori, cioè cacciatori specializzati, in affiancamento alla Polizia provinciale.

    • foto di repertorio

    Sostieni la stampa libera, anche con 1 euro.