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  • Calcio serie D, l’Agnonese artefice del suo futuro

    Concentrarsi sul San Nicolò e non pensare alla classifica o a i risultati che arriveranno dagli altri campi. L’Agnonese è artefice del suo futuro. A 180 minuti dal termine della stagione, i granata possono centrare la salvezza. Per ottemperare a ciò, servono due vittorie. Il primo ostacolo da superare è rappresentato dai teramani che pure ambiscono ad un posto nei play-off, e dunque domani, non regaleranno nulla agli avversari. Mister Di Meo ancora una volta dovrà rinunciare all’infortunato Campanella, ma la tegola più pesante è il nuovo infortunio al portiere under Mancino che dice addio alla stagione. Dunque, se tra i pali è scontata la presenza di Leuci, al centro della difesa ballottaggio tra Chiochia e Litterio, con quest’ultimo favorito sul primo. Rispetto lo stop contro la Sambenedettese in attacco dal primo minuto dovrebbe esserci Conte che farà reparto con Marolda e Martignetti. Tra le fila degli abruzzesi da registrare l’assenza dello squalificato Terrenzio. Arbitro dell’incontro il signor Davide Di Marco della sezione di Ciampino. Il fischio d’inizio alle ore 15,00.

    Il programma e gli arbitri di domani, 1 maggio: Alma Juventus Fano-Matelica (Graziella Pirriatore di Bologna), Amiternina Scoppito-Castelfidardo (Marco Tedesco di Pisa), Citta Di Giulianova-Vis Pesaro (Gianluca Sili di Viterbo), Folgore Veregra-Citta Di Campobasso (Riccardo Pelagatti di Livorno), Isernia-Monticelli (Stefano Fusco di Brindisi), Jesina-Avezzano (Carmine Lopriore di Foggia), Olimpia Agnonese-Teramo (Davide Di Marco di Ciampino), Recanatese-Fermana (Matteo D’ambrogio di Frosinone), Sambenedettese-Chieti (Francesca Campagnolo di Bassano del Grappa).

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