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  • Centro dialisi sospeso, il sindaco Marcovecchio chiede incontro urgente con il governatore Frattura

    AGNONE – Centro dialisi sospeso, il sindaco Marcovecchio chiede di incontrare il governatore Frattura.

    Si incontreranno oggi a Campobasso il sindaco di Agnone, Lorenzo Marcovecchio, e il presidente della Regione Molise, Paolo Frattura. Un incontro richiesto con urgenza dal primo cittadino della città altomolisana e finalizzato a fare chiarezza sulle sorti del reparto dialisi dell’ospedale “Caracciolo” di Agnone. frattura-vaccino

    In questi giorni il reparto ha subito infatti una battuta d’arresto, dovuta esclusivamente alla carenza cronica di personale. Attività di dialisi sospesa e pazienti dell’Alto Molise e Alto Vastese sbattuti come pacchi postali a Isernia. Sarebbe bastato invece trasferire per qualche giorno i dializzati di Venafro a Isernia, a pochi chilometri di distanza, e inviare un medico al “Caracciolo” per evitare lunghi e pericolosi trasferimento dall’Alto Molise al capoluogo pentro.ambu

    E proprio uno dei dializzati del “Caracciolo” ieri ha perso la vita di rientro da una seduta di dialisi svolta a Isernia. Una donna di Montazzoli, mentre era a bordo di un’auto della Protezione civile che la stava accompagnando a casa, ha avuto un malore ed è deceduta nei pressi di Castiglione Messer Marino. Inutili i tentativi di rianimarla. La salma è stata messa a disposizione dell’autorità giudiziaria.

    Il problema del reparto dialisi del “Caracciolo” è uno solo: la carenza di personale. Da cinque lunghi anni un solo medico si sobbarca tutto il lavoro, non guardando all’orologio e rinunciando anche a ferie e riposi. Una situazione limite che ha causato, nei giorni scorsi, il blocco delle operazioni e il trasferimento dei pazienti a Isernia.

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