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  • Civiche per l’Abruzzo: l’alternativa credibile al tramonto dei partiti

    “Con il 7,3%, il raggruppamento delle civiche abruzzesi, dimostra di essere protagonista nella corsa alle regionali. Non solo: il secondo dato, ovvero quello relativo al posizionamento dei partiti, solleva la questione dell’inadeguatezza di taluni soggetti politici che non riescono più a interpretare i bisogni dei cittadini”. È quanto emerge da un sondaggio commissionato dalle Civiche per l’Abruzzo e reso noto questa mattina nel corso di una conferenza stampa svoltasi a Pescara con Gianluca Zelli, Azione Politica, Daniele Toto, Abruzzo Liberal, e Piergiorgio Schiavo, Avanguardia Civica Abruzzo.
    “A parte la Lega di Salvini, i cui temi corrispondono a un sincero ascolto delle istanze provenienti dal territorio, le altre forze partitiche perdono consenso e pagano la mancanza di realismo e l’arroccamento nelle stanze del potere”, proseguono i tre rappresentanti delle Civiche.
    I dati, elaborati dall’istituto di ricerca CRM di Roma, sono stati raccolti su un campione di mille soggetti, distribuito sulla regione, variegato per età, genere, residenza e dimensione del comune di appartenenza, dal 9 al 14 luglio scorsi. Il sondaggio evidenzia anche che i temi più cari agli abruzzesi, quelli su cui la politica regionale dovrebbe incidere per accrescere qualità della vita, sono lavoro e decoro urbano.
    Un dato tranciante è quello sull’operato dell’attuale amministrazione regionale che incassa l’80,20% del dissenso.
    “Quello che ci conforta e ci dice che stiamo facendo bene – sottolineano Zelli, Toto e Schiavo – è la risposta all’item sull’ipotesi di voto alle civiche nel caso di sostegno a un candidato presidente di centrodestra. Questa volta la percentuale di consenso sale al 17,7%.
    Le domande che sondano papabili alla presidenza ci dicono, infine, che c’è energia nella politica abruzzese, che ci sono uomini su cui puntare e, soprattutto, che esiste un centrodestra in rinnovamento, destinato a ricalibrare gli spazi in virtù di un sentimento più vero e realmente aderente al pensiero e ai sogni della nostra gente”, concludono.

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