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  • Maggioranza sconfitta sulla sanità, Mazzocca: «Serve una verifica»

    (ANSA) – L’AQUILA – Venti di crisi sulla maggioranza di centrosinistra che governa la Regione Abruzzo, dopo che la coalizione è andata sotto nel Consiglio straordinario sulla sanità nel quale è stato approvato, grazie al voto del consigliere regionale di Centro Democratico Maurizio Di Nicola e alle assenze di sette dei 18 componenti del centrosinistra, un documento del centrodestra. Durante la discussione il capogruppo di Sel, Mario Mazzocca, sottosegretario alla presidenza della Giunta, ha annunciato l’esigenza di “una verifica, alla luce dell’assenza della maggioranza”. “Non è la prima volta che accade, è l’ultima volta che mi sento vincolato, o si ricostituisce oppure si va alle elezioni – ha detto ancora l’ex assessore il quale ha sottolineato che la sua critica non riguarda la sanità, ma la generale attività del centrosinistra. Nel merito della discussione che, nella seconda parte della seduta straordinaria, ha riguardato l’ipotesi di project financing sulla realizzazione dell’ospedale Chieti-Pescara, da affidare al gruppo Maltauro, Mazzocca ha ufficializzato la sua contrarietà. Nel sottolineare l’assenza di D’Alfonso, D’Alessandro e altri, Mazzocca ha ringraziato Paolucci, il vice presidente della Giunta regionale, Giovanni Lolli, e altri assessori, per “aver messo la faccia in una giornata negativa come quella di oggi”. In tal senso, l’assessore regionale Silvio Paolucci, nel ribadire di non capire il perché parte della maggioranza di centrosinistra e le opposizioni non siano d’accordo sulla delibera di project, ha spiegato che con l’uscita dal commissariamento “si azzerano tutte le procedure di project con ogni azione assoggettata alle norme sul codice degli appalti.
    Paolucci è apparso frastornato per le sette assenze sul banco della maggioranza, tra cui quelle del presidente della Regione e commissario per la sanità, Luciano D’Alfonso, arrivato a fine lavori, e del consigliere regionale Pd Camillo D’Alessandro. “Paolucci è stato punito da D’Alfonso e D’Alessandro che lo hanno lasciato solo” ha attaccato in aula il consigliere di Forza Italia Mauro Febbo, presidente della commissione di Vigilanza. A fine lavori è cominciata, ed è ancora in corso, una riunione di maggioranza alla presenza di D’Alfonso. (ANSA).

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