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  • Mecomonaco: “Abbiamo le potenzialità per salvarci, ora pensiamo al Montegiorgio”

    AGNONE – “Siamo stati premiati dalla volontà di voler vincere a tutti i costi questa partita contro una squadra forte, organizzata che ci ha dato filo da torcere e non ci ha regalato niente”. Esordisce così Antonio Mecomonaco dopo la vittoria sul Pineto che fa riemergere la sua Olympia dalle sabbie mobili di una classifica ancora molto precaria. “Adesso dovremo essere bravi a mettere da parte il risultato e guardare avanti. Non abbiamo fatto ancora niente, cerchiamo di restare uniti come fatto oggi perché sono convinto che questa squadra ha la forza e le capacità tecniche per potersi salvare”. Messaggio forte e chiaro lanciato all’intero ambiente. “Non c’è tempo da perdere – riprende l’allenatore dei granata – le nostre vacanze di Pasqua dovranno essere molto brevi, dobbiamo pensare ad allenarci e preparare al meglio la prossima sfida contro il Montegiorgio, una squadra che, come il Pineto, reputo molto attrezzata”. Poi Mecomonaco per un attimo torna sulla gara. “Sull’uno a zero ci siamo liberati mentalmente non avendo più nulla da perdere e nel secondo tempo siamo usciti fuori disputando un’ottima prestazione”. Ora l’obiettivo da centrare resta il miglior piazzamento nella griglia play-out, gli chiedono i cronisti. “Facciamo un passo alla volta e vediamo dove siamo capaci di arrivare”. Infine inevitabile il ritorno sul pareggio ad Isernia. “Non meritavamo assolutamente di pareggiare, ma il calcio come ti toglie così ti dà. Oggi felice per i ragazzi, per la società, per i tifosi ai quali auguro una buona Pasqua”. “Siamo mancati in attenzione sui calci piazzati rivelatisi i punti di forza dei nostri avversari – afferma Daniele Amaolo nel dopo gara -. Accettiamo la sconfitta, ma la mia squadra per il gioco espresso meritava molto di più soprattutto per quanto fatto vedere nei primi 45 minuti di gioco. Siamo rammaricati, i nostri piani non cambiano e negli ultimi 180 minuti della stagione proveremo a centrare i play-off che restano alla portata del gruppo”. “Le palle inattive fanno parte del gioco – replica Cristiano Ancora che aggiunge -. Prendere un gol sul finale di tempo può ammazzare chiunque, ma siamo stati bravi a saper reagire disputando una ripresa ineccepibile. Abbiamo dimostrato di essere più vivi che mai ed ora dobbiamo fare più punti possibili per disputare i play-out in casa. Resto dell’avviso che questa squadra non merita i punti attualmente in classifica, ma è stata una stagione così, fondamentale sarà terminarla nel miglior modo possibile”.

     

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