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  • Pericolo valanghe archiviato, riaperta al traffico la provinciale Schiavi-Castiglione (IL VIDEO)

    CASTIGLIONE MESSER MARINO – E’ tornata transitabile dal primo pomeriggio di oggi la provinciale che collega Castiglione Messer Marino e Schiavi di Abruzzo. L’importante arteria, percorsa anche dagli autobus di linea che raggiungono Agnone e la Val di Sangro, era stata chiusa, nei giorni scorsi, dopo la caduta di una valanga che aveva impedito ai pullman di procedere. Solo per un caso fortuito il pesante accumulo di neve che ha invaso completamente la sede stradale non ha travolto gli autobus o le autovetture in transito. E la turbina della Provincia è stata costretta ad un intervento di soccorso all’alba per aprire un varco e permettere ai pullman di linea di poter continuare le corse verso la Val di Sangro e verso l’Alto Molise. Nei giorni scorsi, con la strada chiusa al traffico, escavatori e turbine hanno fatto cadere diverse centinaia di metri cubi di neve che minacciavano la sede stradale in due punti sulla provinciale, al km 6 e qualche chilometro più avanti procedendo verso frazione Padulo e Castiglione Messer Marino. Ieri, infine, il sopralluogo degli specialisti in neve e valanghe del servizio Meteomont dei Carabinieri forestali. I militari, giunti dal comando de L’Aquila, hanno effettuato dei monitoraggi sul fronte della valanga e misurato, dopo un carotaggio campione, alcuni parametri della neve. I Carabinieri hanno registrato un peso di quasi cinquecento chilogrammi per metro cubo. Questo dato rende l’idea dell’enorme lavoro fatto nei giorni scorsi e ancora questa mattina dal personale della Provincia e dai dipendenti della ditta “D.D. Group” di Castiglione Messer Marino, che il sindaco Felice Magnacca ha ringraziato pubblicamente con un post su Facebook. Questo problema della chiusura della provinciale a causa delle valanghe si ripete già da diversi anni, ad ogni inverno. Fino ad oggi la Provincia, grazie al costante monitoraggio fatto dal personale sul posto, è sempre stata in grado di chiudere la strada in tempo, prima che si potessero verificare incidenti, ma è del tutto evidente che il caso, o la Provvidenza per chi ci crede, abbiano dato una grossa mano all’ente chietino. Prevenzione è la parola che è risuonata anche ieri nel corso del sopralluogo degli uomini dei Carabinieri forestali, presente anche l’assessore comunale di Castiglione, Mariano Lalli. Probabilmente è il caso di pensare seriamente ad opere e sistemi antivalanga, prima che qualcuno si faccia male seriamente su quella provinciale.

    Francesco Bottone

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