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  • Polizze assicurative false, denunciato agente in Molise

    CAMPOBASSO – I Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Campobasso, al termine di specifiche e mirate indagini, hanno denunciato in stato di libertà un uomo di origine salernitana il quale, in qualità di sub-agente operante di una compagnia assicurativa del capoluogo molisano, aveva emesso, già dall’inizio di quest’anno, centinaia di polizze assicurative false nei confronti di altrettanti ignari cittadini, intascandone il corrispettivo del pagamento, lasciandoli privi di copertura assicurativa.
    Il modus operandi attuato dall’odierno indagato era molto semplice. Egli, alla scadenza della polizza assicurativa dei propri clienti, nel caso essi volessero rinnovare il contratto con la stessa agenzia di assicurazione, provvedeva a stampare un certificato assicurativo quasi identico a quello originale apponendovi addirittura il proprio timbro e la propria firma cosicché da allontanare qualsiasi sospetto che si trattasse di un atto falso. Alla consegna dei certificati, il sub-agente si faceva consegnare l’importo in contanti che intascava personalmente; denaro che in questo modo non solo non entrava nelle casse dell’agenzia ma che veniva fatto sparire di volta in volta dal truffatore.
    L’indagine è stata avviata a seguito di un normale posto di controllo alla circolazione stradale ove i Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile, nel procedere alla verifica del certificato assicurativo di un molisano, si sono resi conto che lo stesso, pur essendo stato riprodotto in maniera quasi identica, mostrava delle inesattezze sui dati indicati che hanno insospettito subito i militari i quali, tramite la Banca Dati online delle assicurazioni, si sono resi conto che l’autovettura non era affatto coperta da alcuna assicurazione e che invece era scaduta da molti mesi.
    Alle osservazioni avanzate dai militari operanti il conducente si è difeso asserendo di aver personalmente proceduto al pagamento dell’assicurazione in contanti direttamente al sub-agente della Agenzia assicurativa indicata sul contratto e che quel contratto gli era stato consegnato a mano dallo stesso.
    A seguito delle sue dichiarazioni, i Carabinieri hanno avviato immediati accertamenti tesi a verificare l’attendibilità di quanto dichiarato, recandosi anche presso la filiale del sub-agente assicurativo in questione ove hanno acquisito copia del registro di tutte le polizze assicurative stipulate negli ultimi mesi, tramite le quali hanno dapprima verificato a campione alcune di esse constatandone la mancata copertura assicurativa e poi ascoltato in caserma alcuni clienti indicati sullo stesso registro i quali hanno dichiarato tutti la stessa identica dinamica.
    Oltre alla gravità del danno economico cagionato nei confronti dell’Agenzia assicurativa, il quale, al momento, è ancora in fase di quantificazione, in considerazione della enorme mole di polizze false accertate,  è da considerarsi il pericolo corso da centinaia di cittadini molisani nel circolare lungo le strade credendo di essere coperti da assicurazione, mentre in realtà non lo erano.
    È stato solo un caso fortuito che nessuno di essi, in tutto questo tempo, sia rimasto coinvolto in un sinistro stradale in quanto, chiunque avesse potuto collidere con una di queste autovetture scoperte da assicurazione, molto probabilmente non avrebbe ricevuto alcun risarcimento proprio per la mancanza di copertura assicurativa contro i danni a persone o cose, oltre che incorrere in gravi sanzioni amministrative e penali che avrebbero ingenerato anche il sequestro e la confisca definitiva della vettura, così come previsto dalla normativa vigente.
    La quotidiana attività di controllo posta in essere dai Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile ha poi permesso ancora una volta di scongiurare danni molto più gravi agli utenti della strada contrastando, sul nascere, un fenomeno che avrebbe potuto allargarsi a macchia d’olio a scapito di molti più cittadini anche nell’hinterland molisano.
    I titolari dell’Agenzia principale dalla quale dipende quella del predetto indagato, ascoltati dagli investigatori al fine di fare maggiore chiarezza sugli eventi, hanno sporto formale denuncia/querela procedendo, successivamente ed in autonomia, a sospendere dall’impiego il proprio dipendente. Al contempo, al fine di riparare al danno causato ai propri clienti, l’Agenzia assicurativa ha proceduto nell’immediatezza dei fatti ad assicurare tutte le autovetture dei clienti scoperti.
    Per i fatti sopra esposti, i Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile hanno denunciato il salernitano alla competente Procura della Repubblica presso il Tribunale di Campobasso alla quale dovrà ora rispondere di truffa, falsità in scrittura privata ed appropriazione indebita.

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