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  • Promuovo il mio paese, gli alunni di Trivento protagonisti

    TRIVENTO – Gli alunni della Secondaria di primo grado di Trivento “promuovono” con entusiasmo il loro paese e sono promossi dall’Azienda turistica di Termoli.
    Gli alunni delle classi I sezioni A e B e della II C e III A della Scuola Secondaria di primo grado di Trivento hanno risposto con entusiasmo all’invito dell’’Azienda Autonoma di Soggiorno e Turismo di Termoli che ha bandito il 1° premio del Distretto Turistico Molise Orientale riservato alle scuole del primo ciclo denominato “Promuovo il mio paese” e rivolto, appunto, al primo ciclo d’istruzione.ester
    L’altissima finalità del concorso ha riguardato la valorizzazione del paese d’origine attraverso lo sguardo autentico dei giovani che, in questo percorso, devono essere i primi ad amare le proprie radici cercando di farle conoscere, in modo creativo, a potenziali visitatori; i nativi digitali possono svolgere un ruolo ancora più attivo. Per premiare la scuola e gli allievi, accolti dal Dirigente Scolastico Maria Maddalena Chimisso che li ha ringraziati per loro visita, sono giunti a Trivento il Prof. Onorevole Remo Di Giandomenico, commissario dell’ente e il Preside Antonio Franzese; con la loro esperienza pluriennale nella politica e nella scuola, cercano di tracciare, tramite l’attività dell’azienda turistica, una linea ideale che unisca la costa con le aree interne del Molise e si proietti in una dimensione che superi i propri confini; la posizione centrale di Trivento, potrà essere fondamentale per i progetti futuri; proposito, quest’ultimo, condiviso dal Sindaco di Trivento Domenico Santorelli che è stato presente alla cerimonia di premiazione e, insieme agli ospiti termolesi, Senza titolo-8ha espresso il più vivo apprezzamento per l’iniziativa, inorgoglito per aver visto i suoi giovani concittadini in giro per il paese a descriverne i tesori artistici e la bellezza del paesaggio. I ragazzi hanno realizzato disegni, video, lavori multimediali e brochure per far conoscere i propri “borghi natii”, in effetti ancora più interessante, considerando che gli alunni provengono anche dai paesi limitrofi, quindi, che al centro del discorso didattico ci siano stati non solo Trivento e il suo agro ma anche Salcito nonché Castelguidone che, pur vicino, è in provincia di Chieti, inoltre, durante il lavoro di organizzazione in aula, non sono mancati interessanti spunti di riflessione sulle tradizioni locali a confronto con quelle di due alunne straniere, una di nazionalità marocchina e l’altra indiana. Ad essere premiata proprio Ester Di Paolo, della classe I B, per la realizzazione completa e creativa di un lavoro sul suo paese abruzzese, della stessa classe anche Iole Alba Fantilli e Caterina Sebastiano che hanno realizzato un interessante ed efficace lavoro multimediale di presentazione su Trivento, è stata poi rilevata la capacità grafica di rappresentare il centro trignino di Maria Vitullo della II C e la creatività degli allievi di III A Michele Landi e Ciafardini Marco, che coadiuvati da tutti i loro compagni, in particolare Felice Molinaro, hanno realizzato un power point con immagini per promuovere Trivento e Salcito. L’adesione al progetto è stata coordinata dalle docenti Amalia Porfirio e Maria Fiorito, che hanno, a loro volta, ricevuto una menzione di merito.
    Nel corso della mattinata sono state visionati i lavori degli alunni e ad ognuno dei partecipanti al concorso è stato consegnato un attestato, realizzato dalla commissione giudicatrice presieduta dalla prof.ssa Antonietta Caruso, mentre le citazioni speciali ai vincitori. All’Istituto, oltre alla menzione, un premio in denaro che sarà utilizzabile per il prossimo anno scolastico. L’Azienda provvederà all’inserimento dei lavori nel proprio sito istituzionale di modo che continui il movimento virtuoso di scambio di informazioni, in attesa che siano realizzati progetti di rete tra gli enti che valorizzino tutto il territorio regionale con alla base la scuola e soprattutto il cuore pulsante dei giovani che amano il proprio territorio e le proprie radici. “Dona a chi ami ali per volare, radici per tornare e motivi per rimanere” (Tenzin Gyatso) se la frase del Dalai Lama è universalmente valida, auspicando sempre che i ragazzi siano i primi ad amare il proprio territorio e promuoverlo, nonostante debbano anche allontanarsi per crescere, speriamo portino sempre nell’animo il proprio paese; in conclusione allora la poetica descrizione che fa Nicola Scarano di Trivento: “Dal piano sale e si distende sulla vetta di un colle roccioso a cavaliere del Trigno, alto sul mare un seicento metri. A chi vi rechi dal, capoluogo Campobasso, a un certo punto del giro, a destra di Monte Lungo, la piccola città si scopre, d’un tratto, sullo sfondo dei monti d’Abruzzo, in figura di stivale simile a quella dell’Italia. E sembra così, che il Monte lungo sia lì a farle da guardia e a farne la presentazione.”

     

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