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  • Sanità, all’ospedale ‘Caracciolo’ tornano l’urologo e il dermatologo

    AGNONE. Se da una parte ci si sono i comitati civici che continuano a sensibilizzare l’opinione pubblica sui pericoli di “crollo” della sanità e dell’ospedale alto molisano, c’è chi sensibile alle necessità di una popolazione anziana, sta facendo in modo che determinate figure professionali tornino ad operare, seppur per qualche ora settimanale, negli ambulatori del San Francesco Caracciolo. Il dott. Serafino Fazio, in poco più di un paio di mesi dall’insediamento alla carica di Direttore del Distretto, dopo aver ottenuto la disponibilità di un medico per il Servizio Sert proveniente da Isernia e reso di nuovo funzionale gli ambulatori delle tossicodipendenze è riuscito anche ad assicurare al Caracciolo le figure degli specialisti in urologia e dermatologia che l’ospedale alto molisano aveva perso da tempo. Da lunedì 16 aprile, per il momento per quattro ore settimanali, verranno ad espletare l’attività ambulatoriale in via temporanea, in attesa della pubblicazione di ore di specialistica ambulatoriali e relativa, copertura, i medici Pietro Pannunzio dermatologo del Distretto Sanitario di Base di Campobasso ed il collega Eduardo Tonti urologo presso il presidio ospedaliero “Cardarelli” di Campobasso. Le richieste di specialisti che necessitano alla popolazione alto molisana e soddisfino le patologie più comuni all’utenza di quest’area, sono state esposte da Fazio al direttore generale dell’Asrem, Angelo Percopo, che ha dato la massimo disponibilità affinché al più presto venissero soddisfatte le istanze avanzate. Ora si attende anche la possibilità di avere ore a disposizione un fisiatra. Mentre necessita tamponare l’emorragia economica della fisioterapia a pagamento (extra Lea) che l’utenza beneficia in altre strutture spesso extraregionali e che, invece, potrebbero essere erogate dal Caracciolo dove esistono macchinari e figure professionali idonee a svolgere il servizio. Si riacquisterebbero così gli oltre diecimila euro di mancato incasso non registrato nel corso dello scorso anno.

    Vittorio Labanca 

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