• News
  • Sciopero dei cacciatori, Pessolano: «Non ci sono squadre iscritte, non c’è regolamento che tenga»

    Sciopero dei cacciatori, Pessolano: «Non ci sono squadre iscritte, non c’è regolamento che tenga».

    La posizione del presidente provinciale dell’ArciCaccia (a sinistra nella foto, ndr) che spiega quale situazione si è venuta a creare nell’Atc Vastese.

    Sciopero dei cacciatori di cinghiale, se qualcuno propone di mediare con la Regione e applicare, in deroga, un regolamento diverso da quello vigente, per altri il muro contro muro è inevitabile e anche utile a far capire a politici e burocrati che le norme imposte e non condivise non portano da nessuna parte. cinghiale girata

    Ad intervenire pubblicamente è Angelo Pessolano,  presidente provinciale dell’ArciCaccia e componente del comitato di gestione dell’Atc Vastese: «Qui da noi non si applica nulla, mettetevelo in testa, nessun regolamento, né quello vigente né quello proposto da altri. Non ci sono le squadre iscritte e ieri si è chiuso il termine ultimo per presentarle. Risultato:  nessuno si è iscritto, allora ditemi, ma chi lo deve applicare questo o quel regolamento? L’unica strada che può salvare cavoli e capre è quella di andare a caccia in deroga con il vecchio regolamento provinciale e nel frattempo apportare le opportune modifiche al regolamento regionale per la caccia al cinghiale».cinghiale abbattuto in selezione

    Inoltre Pessolano aggiunge che questa situazione di caos potrebbe paradossalmente favorire i cacciatori: «Ieri abbiamo sospeso il selecontrollo, ma già da domani, 2 settembre, i selecontrollori e solo questi interverranno per cercare di contenere la specie cinghiale. Mentre dal 3 ottobre finalmente tutti potranno tornare a cacciare il cinghiale, cosa sino ad ogni proibita ai non appartenenti alle squadre. In sostanza ciò che prima era riservato solo alle squadre adesso sarà permesso a tutti i cacciatori, ma ovviamente senza segugi e alla cerca. Compresi coloro che usano i cani da ferma, in assenza di un regolamento, possono cacciare il cinghiale se gli si paventa davanti. Posso sparare per motivi di sicurezza, per difendere i cani ad esempio. Il territorio dell’Atc Vastese è senza alcuna limitazione alla luce delle situazioni attuali, non essendoci zone assegnate, né aree vocate o non vocate».selecontrollori in riunione

    E in merito alle insistenti voci di un imminente commissariamento dell’Atc Vastese, Pessolano ribatte: «Speriamo arrivi presto, voglio proprio vedere cosa faranno con tutti gli iscritti contro».

    Francesco Bottone

    effebottone@gmail.com

    tel. 3282757011

     

    Sostieni la stampa libera, anche con 1 euro.

    1 Comment

    1. […] venatoria è stata caratterizzata da pochissimi abbattimenti di cinghiali a causa del famoso sciopero dei cacciatori. Quest’anno, quindi, c’è da recuperare in buona sostanza e lo si farà attraverso gli […]

    I commenti sono stati chiusi.