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  • Scuola: la pluriclasse, dal limite alla potenzialità

    La Dirigente Scolastica dell’Istituto Omnicomprensivo di Gissi, Aida Marrone, ha partecipato, in qualità di relatrice, fortemente motivata, al Convegno delle “Scuole in rete” miranti alla valorizzazione delle risorse professionali e alla realizzazione di progetti educativo-didattici comuni da definire sulla base di accordi. pluriclasse
    Tante piccole scuole italiane, dalla Liguria alle Egadi, sabato 26 novembre sono convenute a Sassello, nell’entroterra ligure della provincia di Savona, per discutere insieme di pluriclassi. L’iniziativa è stata organizzata nell’ambito del progetto “Piccole Scuole” di INDIRE, presente con le due ricercatrici Giuseppina Cannella e Tania Iommi, che hanno illustrato l’attività di ricerca che stanno conducendo da anni sulle pluriclassi a supporto del processo di miglioramento dell’offerta formativa di queste ricche realtà della nostra scuola.
    Dopo aver presentato i 19 plessi dell’Istituto Omnicomprensivo e le principali attività che in essi si portano avanti, la Dirigente Scolastica si è soffermata sul progetto di Ambiente di Apprendimento Allargato, condotto da tre anni secondo il modello didattico elaborato da INDIRE, nell’ambito del quale le numerose pluriclassi della scuola lavorano a un progetto disciplinare comune e organizzano incontri periodici a distanza tra docenti, alunni ed esperti, utilizzando videoconferenze così come altri setting tecnologici.aida
    “L’esperienza delle scuole di Gissi” – ha affermato la Dirigente scolastica – “mostra che le pluriclassi portano in sé tante opportunità, dalla continuità, verticale ed orizzontale, grazie ai forti legami con le famiglie e con il territorio e le sue espressioni socio-culturali, ad una didattica che ha come oggetto un sapere unitario e trasversale, all’acquisizione di importanti obiettivi di convivenza e di cittadinanza: gli alunni delle pluriclassi sperimentano quotidianamente collaborazione, tolleranza, inclusione, apprendimento cooperativo. Le piccole scuole, inoltre, sono realtà in cui si rivolge la massima attenzione alla “Persona”. Esse rappresentano un importante presidio di democrazia nelle comunità di cui sono espressione ed una diga sociale, «ultima diga prima dell’alluvione causata dallo spopolamento del territorio» (Gianfranco Zavalloni, La Pedagogia della Lumaca).
    Un convegno per portare all’attenzione di tutti una realtà spesso invisibile o misconosciuta, quella delle piccole scuole e soprattutto di quelle con pluriclassi, che, lungi dall’essere un elemento marginale nell’ambito della pubblica istruzione nazionale, rappresenta una realtà vivace e di qualità, diffusa in tutto il territorio, dall’arco alpino, alla dorsale appenninica, alle piccole isole. Una realtà che varrebbe la pena conoscere meglio, per apprezzarla, sostenerla, valorizzarla ed aiutarla a vivere.
    La Redazione della Scuola

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