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  • Spopolamento, L’Avvenire: “L’alto Vastese muore, le istituzioni se ne fregano”

    Una fotografia impietosa, desolante, drammatica dal titolo: “Abruzzi, l’Appennino fantasma”. E’ quella scattata dal quotidiano dei vescovi L’Avvenire, che nella edizione odierna dedica un reportage allo spopolamento vissuto a cavallo tra l’Alto Vastese e l’Alto Molise. Il pezzo a pagina 12 porta la firma del collega Paolo Viana e illustra dettagliatamente la situazione vissuta a Schiavi di Abruzzo, il comune del chietino con il più alto tasso di mortalità, dove nell’ultimo anno sono nati appena tre bambini e in dieci anni sono stati celebrati dodici matrimoni.

    Nel pezzo viene riportata un’intervistata al capo redattore de l’Eco, Francesco Bottone, che spiega come si vive in un territorio moribondo, senza servizi e alle prese con continui tagli. Inoltre l’articolo mette in risalto un report della Caritas di Trivento, che sottolinea come nei prossimi dieci anni nell’intera diocesi ci saranno quattromila abitanti in meno. Nel frattempo gli appelli del vescovo di Trivento, Domenico Angelo Scotti ai governatori di Abruzzo e Molise, invitati a intervenire con azioni concrete per frenare l’emorragia dello spopolamento, sono già finiti nel dimenticatorio.

    Ecco il link dove è consultabile l’articolo integrale http://mobile.avvenire.it/Cronaca/Pagine/abruzzi-appennino-fantasma.aspx?path=pagine%2F

     

     

     

     

     

     

     

     

     

     

     

     

     

     

     

     

     

     

     

     

     

     

     

     

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