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  • Trattori e cinghiale, binomio vincente a Schiavi di Abruzzo

    SCHIAVI DI ABRUZZO – «Ringrazio tutti i partecipanti, sia per la sfilata che per la serata di ieri. Grazie naturalmente a chi ci ha offerto buffet nelle varie frazioni e a Schiavi al rientro. Grazie all’associazione sportiva “Auro d’Alba” che ha preparato la cena a base di cinghiale, una vera prelibatezza. Spero vi siate divertiti in questa terza edizione del raduno dei trattori. All’anno prossimo».

    Così Francesco Campati, tra gli organizzatori, insieme all’azienda agricola Campati, del terzo raduno dei trattori che è andato in scena ieri a Schiavi di Abruzzo. Una ventina gli equipaggi che hanno preso parte al festoso carosello che ha toccato tutte le nove frazioni del centro montano del Vastese. Una festa dedicata alla vita rurale che ha visto una straordinaria partecipazione di bambini, letteralmente affascinati dai trattori in parata. 

    E per concludere la serata in piazza, l’asd “Auro d’Alba“, che gestisce l’omonimo campo di tiro e la locale squadra di caccia, ha cucinato per gli oltre centoventi presenti una succulenta cena a base di cinghiale. Animali prelevati in caccia di selezione, opportunamente frollati e cucinati per la delizia del palato dei tanti partecipanti. Un binomio vincente, dunque, quello dei trattori e del cinghiale, che va nella direzione della riscoperta della vita rurale e del buon cibo naturale, super biologico e a chilometro zero.

    Antonio Rosica

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